giovedì 9 febbraio 2012
venerdì 3 febbraio 2012
RINVIATO AL 3 MARZO IL CORTEO CONTRO IL GOVERNO MONTI
martedì 31 gennaio 2012
CORTEO 4 FEBBRAIO: da Piazza della Repubblica a Piazza della Bocca della Verità
domenica 29 gennaio 2012
PROTESTE CONTRO L’UE: QUESTA SETTIMANA A BUDAPEST, IL 4 FEBBRAIO A ROMA!
www.4febbraio.it
Pierpaolo Naso
Resp. Cultura - Gioventù Italiana (La Destra) Lazio
Valerio Benito Limido
Coord. Gioventù Italiana (La Destra) Lazio
martedì 24 gennaio 2012
lunedì 23 gennaio 2012
ROMA 4 FEBBRAIO 2012: LA DESTRA MARCIA CONTRO IL GOVERNO MONTI!
BASTA COL GOVERNO DEI TECNICI, LA PAROLA TORNI AL POPOLO.
sabato 13 novembre 2010
RIVOLTA IDEALE E G.I. ROMA: BANCHETTO IN PIAZZA BOLOGNA
SPETTACOLO TEATRALE "IO NON SONO WONDER WOMAN"
mercoledì 27 ottobre 2010
ROMA: NEGATO VOLANTINAGGIO PERCHÈ NEI PRESSI È PRESENTE UNA SINAGOGA. MARCO IANNACI (RIVOLTA IDEALE): PRECEDENTE PERICOLOSO PER LIBERTA' D'ESPRESSIONE
Essendo Responsabile del circolo de La Destra “Rivolta Ideale – Roma Piazza Bologna”, martedì 26 ottobre mi reco alla Questura di Roma, come spesso mi capita, per essere autorizzato a svolgere in Piazza Bologna, un semplice volantinaggio nel quale sarebbero stati invitati i residenti a segnalare i problemi del quartiere. Sorpreso ed incredulo, apprendo che l’autorizzazione mi viene negata perché nei pressi di Piazza Bologna è presente una sinagoga. Per la Destra non sarà più possibile manifestare in Piazza Bologna il venerdì dalle 18:00 in poi e il sabato per tutta la giornata perché gli ebrei svolgono le loro funzioni religiose lì vicino. Le mie insistenze sono vane, il volantinaggio non s’ha da fa. Si viene a creare una situazione paradossale considerato che il circolo al quale appartengo, da anni svolge le sue iniziative in Piazza Bologna, l’ultima sabato 23 ottobre con tanto di autorizzazione della stessa Questura. Cosa è cambiato rispetto a qualche giorno fa? Assicuro e confermano i fatti che mai i militanti del circolo si sono resi responsabili di situazioni di tensione con chicchessia, tanto meno con persone di religione ebraica. È bene ricordarlo, La Destra non ha mai e dico mai, sostenuto tesi anti-ebraiche. Non dimentichiamo che la zona di Piazza Bologna è
tradizionalmente bacino di voti della destra italiana. Voglio sperare che sia tutta opera arbitraria della questura e che la comunità ebraica non c’entri assolutamente nulla, non posso pensare che uomini di fede siano intolleranti a tal punto. È scandaloso che nel 2010 la Questura di Roma neghi la libertà di espressione in base ad un pregiudizio ideologico tutto suo. Mi aspetto che la Questura si renda conto della gravità della situazione e faccia un passo indietro concedendoci di manifestare liberamente.
Marco Iannaci
domenica 24 ottobre 2010
DA TUTTA ITALIA A ROMA
Sta crescendo la mobilitazione per la manifestazione che La Destra terra’ a Roma sabato 6 novembre. Pubblichiamo il manifesto che la pubblicizza, significativamente intitolato Ricostruiamo la destra di governo.
E’ un chiaro segnale politico, quello che invita a ritrovare le ragioni di una destra identitaria che non doveva chiudere i battenti per la voglia di non contarsi del suo leader.
Ne parleremo diffusamente alla manifestazione dell’Eur, che terremo al Salone delle Fontane di via Ciro il Grande, dove la Destra tenne nel 2008 il suo primo congresso nazionale.
Da molte parti d’Italia ci giunge notizia dei pullman che si stanno organizzando. Ne diamo informazione qui per le prime undici regioni gia’ pronte, con accanto il nome del promotore. Per prendere contatti al fine della partecipazione dalla regione di residenza, ognuno degli organizzatori puo’ essere rintracciato su face book oppure attraverso i numeri di telefono o gli indirizzi e-mail che sono a disposizione presso la sede del partito (0632650421)
Lombardia Eliana Farina
Piemonte Giuseppe Lonero
Calabria Gabriele Limido
Puglia Paolo Agostinacchio
Marche Walter Stafoggia
Umbria Stefania Verruso
Toscana Gianni Musetti
Veneto Titti Monteleone
Lazio
Provincia di Roma Giovanni Brandi
Frosinone Antonio Abbate
Viterbo Andrea Scaramuccia
Latina Emilio Perroni
Abruzzo Luigi D’Eramo
Campania Carlo Aveta
sabato 23 ottobre 2010
RIVOLTA IDEALE RACCOGLIE FIRME CONTRO IL PEDAGGIO SUL G.R.A.
mercoledì 14 luglio 2010
Roma, Arnoni (“La Destra”, III Municipio): “Pieno ed incondizionato sostegno all’On. Roberto Buonasorte”
giovedì 15 aprile 2010
GIUSTIZIA...di Francesco Storace
Di più: ha chiesto tre anni e mezzo per il mio ex-portavoce Nicolò Accame.Se l’è cavata meglio nelle ultime ore un autista di pullmann, che è stato condannato a tre anni dal tribunale di Vercelli per omicidio plurimo legato ad un incidente che provocò la morte di due bambini…
E’ la giustizia italiana, quella che vede alla sbarra chi ha consegnato nel 2005 alla Procura della Repubblica di Roma la prova che alle Regionali c’erano firme false.L’indignazione è al massimo: il danneggiato deve andare in galera, davvero viene voglia di mollare tutto e cambiare Paese…Auguro a Ciardi e al suo parentado di non imbattersi mai nella giustizia: potrebbero trovare qualcuno sulla loro strada pronto a chiedere conto di reati mai commessi. Non poteva non sapere, questo è il teorema che mi si vorrebbe applicare. E’ una commedia già vista.
RAIMONDO UNO DI NOI!
mercoledì 14 aprile 2010
MARCO SIAMO CON TE!
venerdì 9 aprile 2010
ARNONI ("la destra"), OTTIMO RISULTATO ELETTORALE NEL III MUNICIPIO
giovedì 18 marzo 2010
STORACE, LIMIDO e ARNONI, “la Destra”, «In Calabria, noi con Scopelliti anche senza la nostra lista».
Francesco Storace, segretario nazionale de “la Destra”
Gabriele Limido, segretario regionale de “la Destra”
Michele Arnoni, segretario cittadino e dirigente nazionale de “la Destra”
mercoledì 10 febbraio 2010
10 febbraio: Giorno del Ricordo! (Dimenticato)
Ricordo le migliaia e migliaia di uomini, donne, anziani e bambini, lasciati morire nel buio di una foiba, seppelliti vivi tra i morti. Perché si risparmiassero le pallottole. Ricordo maestri, preti, soldati, operai, studenti seviziati e uccisi dalle milizie comuniste jugoslave nelle scuole, in strada, in chiesa, in casa propria. Cadaveri disseminati senza pietà lungo tutto il confine nord-orientale d'Italia. Ricordo giovani donne torturate con tenaglie roventi, rinchiuse in gabbie di ferro, stuprate ed esposte al ludibrio degli uomini di Tito. Ricordo quei carnefici ancora impuniti, prosciolti dall'accusa di sterminio per aver operato in territorio "extranazionale" o mai neanche processati. Ricordo la disperazione dei 350 mila esuli italiani di Fiume, dell'Istria, della Dalmazia. Costretti ad abbandonare le loro case, le loro terre, i loro ricordi radicati nei secoli. Ricordo migliaia di persone scomparse nel nulla che l'Italia, l'Europa ed il mondo hanno fatto finta di dimenticare. Ricordo il silenzio degli storici di partito e l'omissione complice della scuola pubblica italiana, perché le giovani generazioni non sapessero, perché non ricordassero. Il 10 febbraio di ogni anno, nel "Giorno del ricordo in memoria delle vittime delle foibe, dell'esodo giuliano - dalmata e delle vicende del confine orientale" io indosso il fiocco tricolore per tributare il mio riconoscimento a questi Figli d'Italia troppo a lungo dimenticati. Io ricordo. E tu?
Legge 30 Marzo 2004, n. 92:
ART. 1
"La Repubblica riconosce il 10 Febbraio quale giorno del ricordo, al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell' esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e delle più complessa vicenda del confine orientale...nella giornata di cui al comma 1 sono previste iniziative per diffondere la conoscenza dei tragici eventi....il Giorno del ricordo di cui al comma 1 è considerato SOLENNITA' CIVILE ai sensi dell'art. 3 della legge 27 maggio 1949, n. 260".
Legge 30 Marzo 2004, n. 92:
http://www.10febbraio.it/legge%2010%20febbraio.pdf
IL RUMORE DEL SILENZIO:
http://www.10febbraio.it/Il%20Rumore%20del%20Silenzio2.pdf
sabato 16 gennaio 2010
Via Giorgio Almirante, Rivlta Ideale partecipa all'azione di Gioventù Italiana
Gioventù Italiana Roma chiede al Sindaco Alemanno la nomina immediata di via Giorgio Almirante nella capitale.
Le vie modificate: via tiburtina, via serenissima, via sorrento, via tor de schiavi, via grotta di gregna, via di tor sapienza, piazza cesare de cupis, via rodolfo lanciani, via nomentana, via salaria, via di val melania, viale jonio, via lorenzo il magnifico, via di pietralata, piazzale delle provincie, via ventuno aprile.
lunedì 7 dicembre 2009
5/12 RIVOLTA IDEALE PRESENTE ALLA MANIFESTAZIONE DE LA DESTRA - GIOVENTU' ITALIANA. GIUSTIZIA PER STORACE DOPO LE RIVELAZIONI NEL PROCESSO LAZIOGATE
venerdì 13 novembre 2009
GRANDE SUCCESSO DEL RIVOLTA IDEALE!
giovedì 12 novembre 2009
mercoledì 4 novembre 2009
RIVOLTA IDEALE CONTRO MARRAZZO!
IL CIRCOLO "RIVOLTA IDEALE ROMA PIAZZA BOLOGNA" SCENDE IN PIAZZA
sabato 19 settembre 2009
PERCHE' LOTTARE?
Quei ragazzi meritano l’abbraccio di un’Italia che chiede silenzio e rispetto.Ma è anche la storia, meno luttuosa per fortuna ma non meno grave, di un popolo che stringe i denti. Tremonti elogia – e fa bene – la capacità di risparmio degli italiani. Dimentica di dire che è contrapposta ancora oggi alla rapacità del fisco.Il lavoro è sempre più precario, l’Italia da Nazione si trasforma in fazione in alcune aree del Paese.Si deve lottare per bisogno di rappresentanza di chi non ce la fa più. Di chi ogni giorno le lacrime le versa perché non ha una casa e non avete idea quanti nei incontro ogni giorno. Sempre di più.
Perdonate lo sfogo, ma La Destra ha bisogno più di identità che di discussioni statutariamente corrette. Importanti, certo, ma nel perimetro di una tutto sommato piccola comunità che si può organizzare solo col tempo. All’Italia poco interessa l’articolo 12 e chissà quale comma del nostro statuto. Vuole sapere, se glielo facciamo sapere, quale capacità di rappresentanza abbiamo.Leggo siti, blog, facebook e constato discussioni che con la prospettiva dell’Italia c’entrano poco; addirittura c’è chi osa parlare di guerra – in momenti come questi, poi… – contro Tizio e contro Caio e non sa di possedere solo pistole ad acqua.
Talvolta capita di fermarsi a riflettere, anche perché da domani vorrei concentrarmi sulla relazione che dovrei svolgere al comitato centrale di sabato prossimo, e mi metto a pensare, scorrendo documenti, lettere, mail.Penso ad un’avventura iniziata con entusiasmo e che ora occorrerebbe condurre con ragione, pazienza e prospettiva.Chi voleva fare il ministro o l’assessore non doveva scegliere la Destra.Chi voleva fare la Cosa nera aveva già una o più case in cui trasferirsi.
La Destra è nata per un’intuizione, comprendendo due anni prima di altri quale sarebbe stata la fine di An. Chi non lo capisce ancora oggi, strilla a vuoto. Non c’è una centrale dell’informazione che dietro le quinte ordina ai cronisti di chiamarci La Destra di Storace. Succede per storia personale e neanche a me fa così piacere. La si finisca di scrivere autentiche sciocchezze.L’Italia ha altri problemi su cui misurare la qualità delle soluzioni. Lottare è un dovere. Perdere tempo in ciance no.
domenica 2 agosto 2009
LUIGI LIBERO!
Il 2 agosto è una data infausta per il nostro “ambiente”, che ha sempre vissuto la condanna di Luigi come una condanna infame ed ingiusta, tanto da far dimenticare spesso che il 2 agosto del 1980 sono morte 85 persone innocenti!
Ciò non toglie, però, che il mio pensiero è anche rivolto a Luigi, che in questo momento si trova in carcere a scontare una pena ingiusta. Perchè Luigi è innocente!
Occorre ricordare che Luigi è stato coinvolto nella vicenda dalla testimonianza di Angelo Izzo, uno dei mostri del Circeo, arrestato nel 1975 per stupro e omicidio!!!
Occorre inoltre ricordare che in tanti anni non è stata trovata alcuna prova schiacciante che potesse ricondurre a Luigi, non sono state ascoltate testimonianze importanti, mentre sono state ascoltate le testimonianze di persone come Angelo Izzo o Massimo Sparti, altro testimone chiave del processo (!):
"Mio padre nella storia del processo di Bologna ha sempre mentito". A dirlo è il figlio di Massimo Sparti, Stefano!!!
Anche il Presidente della Repubblica emerito, Francesco Cossiga, l’8 luglio dello scorso anno al “Corriere della Sera” dichiara (nuovamente) che la strage di Bologna sarebbe stata causata da un “incidente” avvenuto durante il trasporto di esplosivi da parte di terroristi mediorientali.
Ebbene, la strage di Bologna non è fascista, pertanto occorre anche cancellare la scritta che campeggia sulla targa alla stazione di Bologna, così come occorre SUBITO riaprire il processo:
è L’ora della Verita’!
LUIGI CIAVARDINI E’ INNOCENTE!
LUIGI LIBERO!
mercoledì 29 luglio 2009
27.7.09: RIVOLTA IDEALE A SOSTEGNO DELLA PROPOSTRA DI LEGGE CONTRO AL PEDOFILIA
domenica 19 luglio 2009
19.7.1992 / 19.7.2009 BORSELLINO VIVE. RIVOLTA IDEALE CONTRO TUTTE LE CASTE E TUTTE LE IMMUNITA!
“Proprio in questa giornata di commemorazione di un grande uomo di legge, riteniamo doveroso esprimere la nostra indignazione verso quei provvedimenti cui l’attuale Governo dimostra particolare interesse e accorda incredibile priorità, quali l’immunità parlamentare (a tutela della casta).”
“L’immunità parlamentare, il sottrarsi della politica al giudizio del popolo italiano (mentre al contrario è il popolo italiano che vorrebbe essere immune rispetto a questa cattiva politica!), rappresenta un’offesa nei confronti della memoria di colui il quale per la lotta all’illegalità è caduto, nei confronti di colui il quale mai si è piegato a Cosa Nostra e alle logiche di potere della casta!”
“Onorare Paolo Borsellino significa soprattutto agire nel solco di legalità, giustizia e trasparenza da lui tracciato.”
mercoledì 8 luglio 2009
CARLO FALVELLA PRESENTE!
domenica 5 luglio 2009
AREA METROPOLITANA, LA DESTRA ESEMPIO UNIFICAZIONE POLITICA. Di Roberto Buonasorte
giovedì 2 luglio 2009
LA DESTRA VIVE! di Francesco Storace
mercoledì 1 luglio 2009
VIGILI AGGREDITI, ROM COCOLATI: QUANDO FINIRA'?
29 giu 2009
di Francesco Storace
A Roma i vigili sono aggrediti, i rom sono coccolati. Ed è gravissimo che l’episodio accaduto ieri - trecento rom a caccia di 8 agenti della polizia municipale, solo perché impegnati nella lotta all’abusivismo nei mercati - diventi appena un episodio di cronaca da relegare in qualche trafiletto e non solleciti l’indignazione più forte dell’amministrazione capitolina e un’autentica svolta che porti, finalmente e definitivamente, a schierarsi dalla parte di chi garantisce sicurezza e rispetto della legge e non ad adoperarsi per un’integrazione fasulla rivolta a chi non mostra di meritarla.
Domani presenterò una dettagliata interrogazione al sindaco per denunciare che già il mese scorso, nello stesso mercato, c’era stata una violenta contestazione ai vigili urbani da parte di appartenenti ai centri sociali di zona che avevano insultato pesantemente la polizia municipale a difesa dell’illegalità presente nel mercato di Porta Portese est.Nell’interrogazione elencherò una serie di episodi di violenza subiti dai vigili di Roma da parte di italiani e stranieri e davvero non c’è bisogno di cincischiare con le comunità rom, come se non bastassero i delinquenti di casa nostra.
Vogliamo sapere di ogni episodio quali sono state le conseguenze giudiziarie, perché si ha la sensazione di un lassismo assolutamente disdicevole, che disarma moralmente chi deve essere invece sostenuto nel suo presidio quotidiano a tutela della legge e dei cittadini onesti.I cittadini sono esasperati e attendono azioni concrete e non parole vuote.
mercoledì 24 giugno 2009
mercoledì 17 giugno 2009
INTASIAMO LA MAIL DI REPUBBLICA. LA MORTE DI FRANCESCO NON è UN INCIDENTE LA MORTE DI FRANCESCO è UN OMICIDIO!
lunedì 15 giugno 2009
domenica 24 maggio 2009
venerdì 22 maggio 2009
mercoledì 13 maggio 2009
AD UN PASSO.....
Ormai tutti i sondaggi ci danno a un passo dalla meta del 4 per cento. Lo sbarramento architettato contro di noi alla vigilia delle Europee si avvia a diventare inefficace. Trentamila voti o centomila a seconda dei sondaggi, è la quota che manca, in pratica un solo voto per ognuna delle sessantamila sezioni elettorali del Paese.Ormai i candidati sono tutti in campo e a parte singoli e limitati casi legati a difficoltà organizzative, anche alle amministrative siamo presenti ovunque.L’ autonomia si appresta al rush finale per entrare in Europa, a dispetto di tutte le velleità di chi voleva cancellarci. La destra non molla, la destra c’è. Ora il suo successo dipende da ciascuno di noi.
martedì 5 maggio 2009
05.05.1981 - 05.05.2008: Bobby Sands
domenica 3 maggio 2009
EUROPEE SENZA PARACADUTE. PER NESSUNO!
di Francesco Storace
Si parte; finalmente si parte con le nostre liste che i delegati stanno consegnando in queste ore alle Corti d’Appello competenti per ciascuna delle cinque circoscrizioni elettorali europee.
La coalizione che vede questa nostra bella Destra protagonista di un’aggregazione all’insegna dell’autonomia, è nata contro ogni logica di casta. E lo testimonia il lavoro di compilazione delle liste elettorali.Quattro forze politiche, oltre a noi l’Mpa di Raffaele Lombardo, il Partito Pensionati di Carlo Fatuzzo, l’Alleanza di Centro di Francesco Pionati, chiamate ad esprimere 72 candidature. Sulle 18 che La Destra avrebbe potuto inserire – il 25% - ne abbiamo ottenute, per radicamento e riconoscimento dei nostri alleati, oltre il 33 per cento, ovvero 25, di cui sette donne.
Ma la questione più importante, di fronte alle leggi che impongono liste bloccate e ai comportamenti di chi propone liste semibloccate con i candidati da eleggere che già si conoscono, l’abbiamo voluta mettere in campo proprio noi, con questi nostri coraggiosi alleati.Saremo tutti, senza paracadute, candidati in ordine alfabetico. Persino Raffaele Lombardo, governatore della Sicilia, sarà in lista osservando questo criterio…Abbiamo scelto di combattere alla pari assieme a tutti gli altri candidati, ciascuno porterà la pietra al cantiere per raggiungere un obiettivo sempre più a portata di mano, il superamento dello sbarramento del 4% nel nome dell’autonomia e della libertà dai condizionamenti.
Io correrò in due circoscrizioni e l’alfabeto mi consegna l’ultimo posto della lista nordoccidentale – Val D’Aosta, Piemonte, Liguria e Lombardia – e il penultimo della lista meridionale – Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Campania – e lo farò con l’entusiasmo di un militante che corre alla pari di tutti gli altri, magari confidando sullo spirito comunitario del nostro popolo.
Nella circoscrizione del nord-ovest, e ricordo che in tutta Italia si potranno esprimere tre preferenze, La Destra esprime 7 candidati su 19.Oltre a me ci sono i segretari regionali della Lombardia, Alberto Arrighi – baciato dall’alfabeto al primo posto… potremmo dire che è una lista di destra dal primo all’ultimo… - del Piemonte Giuseppe Lonero, della Liguria, Massimiliano Mammi. E ancora: dal Piemonte Rosalia Grillante e dalla Lombardia Leila Nur ed Eliana Farina.
Nella circoscrizione del nord est (Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Veneto) i candidati espressi da La Destra sono quattro su tredici: i veneti Paolo Patelmo e Paolo Scaravelli e dall’Emilia la segretaria regionale Anna Montella e Paolo Rossi.
Nella circoscrizione del centro Italia, Lazio Marche Umbria e Toscana, la Destra schiera la metà dei quattordici candidati a disposizione, a partire dal presidente Teodoro Buontempo. Dall’Umbria il consigliere regionale Aldo Traccheggiani, dalla Toscana il consigliere comunale di Massa, Stefano Benedetti e dalle Marche Francesca Cantalamessa. Altri tre candidati provengono dal Lazio: Graziano Cecchini, “il futurista di Fontana di Trevi”, Maurizio Brugiatelli e Monica Nassisi.
Nel sud, assieme a me concorrono 6 candidati su 18: Claudia Pagliariccio, unica candidata abruzzese della lista dell’autonomia, in Puglia, da Brindisi, il consigliere provinciale Enzo Balestra, in Calabria, il consigliere provinciale di Catanzaro Andrea Lorenzo e dalla Campania, in provincia di Avellino, Eugenio Lettieri e, consentitemi una citazione particolare, da Napoli Sergio Rastrelli, figlio di uno dei più amati governatori della regione.
Nelle isole, dove i candidati al massimo sono otto, la bandiera del partito è nelle mani del vicesegretario nazionale ed europarlamentare uscente Nello Musumeci.
Aiutiamoci tutti in questa grande battaglia di libertà. Usiamo le tre preferenze in ogni territorio per dimostrare quanti voti avranno portato gli elettori de La Destra per il successo della coalizione. E dall’anno prossimo saremo anche determinanti in tutte le regioni che si rinnoveranno.E’ il caso di dire davvero: buona Destra a tutti!