al comune di Roma voterò STORACE e non vedo l'ora, però al comune voto Forza Nuova perchè la Santanchè non mi ispira molto a dire la verità. Comunque bel blog camerati, se volete passate sul mio, che è abbastanza nero, e c'è un sondaggio che potrebbe interessarvi! A noi!
dodo bel blog anche il tuo figli della lupa...ho anche votato il sondaggio. con i miei camerati in affissione la sera cerchiamo sempre di non coprire i manifesti di FN nonostante in questa competizione elettorale siamo concorrenti. Speriamo un domani di essere uniti! In ogni caso non ho condiviso la scelta di FN di candidarsi sapendo di non arrivare al 4% e forse neanche al 1% per il rimborso. E' evidente che FN si è candidata contro "la destra" e magari (come si dice) in accordo al PDL per il seggio in parlamento europeo lasciato dalla Nipotini. Spero che ciò non sia vero, ma comunque devo dire che sento spesso Fiore in TV ed è un grande...l'altra sera con Daniela devo essere sicero mi è piaciuto...lei un pò di meno...ma ti assicuro che Daniela sta stupendo molti!!!
“La rivolta ideale” (1908) è l’ultima opera dello scrittore Alfredo Oriani, in cui con toni nietzschiani si auspica l'avvento di un leader carismatico che possa risollevare i destini italiani, affermando la necessità di uno Stato forte che regoli con ampi poteri la vita sociale. L’opera di Oriani suscitò interesse fra i giovani intellettuali negli anni a cavallo della prima guerra mondiale. Entusiasmò i collaboratori della rivista “La Voce” (Papini, Prezzolini, etc.) Interessò Gobetti. Gramsci scrisse che la visione di Oriani era “stata l’unico tentativo un po’ serio di nazionalizzare le masse popolari, cioè di creare un movimento democratico con radici italiane ed esigenze italiane”. Ad Oriani si rifaranno le più vive e ardenti intelligenze della gioventù fascista, quali Berto Ricci e Romano Bilenchi. Mussolini considerava Oriani “come un profeta della patria, come un anticipatore del fascismo, un esaltatore delle energie italiane”. “La rivolta ideale” (1946), con richiamo all’opera di Oriani, fu il nome di una rivista settimanale del MSI diretta per un periodo da Giorgio Almirante, che svolse il ruolo di riaggregazione politica di quegli italiani sbandati dalla sconfitta e dalla caduta degli ideali ("riconciliare gli italiani al di sopra dei partiti, realizzare le più alte forme di democrazia diretta, difendere ad ogni costo i valori morali, civili, religiosi, culturali e militari della stirpe"). Oggi “Rivolta ideale” è un gruppo di giovani e meno giovani, i quali non rinnegando il passato e gli antichi "valori" vogliono affrontare le problematiche del presente e proiettarsi nel futuro. Il 1° dicembre 2007 hanno visto in questo progetto una "rivolta degli ideali" che altri hanno riposto nel cassetto!
6 commenti:
ke serata cameratesca!!!!
Marcorock il Nano
MILITANZA AD OLTRANZA !
Edo
al comune di Roma voterò STORACE e non vedo l'ora, però al comune voto Forza Nuova perchè la Santanchè non mi ispira molto a dire la verità. Comunque bel blog camerati, se volete passate sul mio, che è abbastanza nero, e c'è un sondaggio che potrebbe interessarvi! A noi!
ho ripetuto due volte comune, ma la seconda volta volevo dire governo.
dodo bel blog anche il tuo figli della lupa...ho anche votato il sondaggio. con i miei camerati in affissione la sera cerchiamo sempre di non coprire i manifesti di FN nonostante in questa competizione elettorale siamo concorrenti. Speriamo un domani di essere uniti! In ogni caso non ho condiviso la scelta di FN di candidarsi sapendo di non arrivare al 4% e forse neanche al 1% per il rimborso. E' evidente che FN si è candidata contro "la destra" e magari (come si dice) in accordo al PDL per il seggio in parlamento europeo lasciato dalla Nipotini.
Spero che ciò non sia vero, ma comunque devo dire che sento spesso Fiore in TV ed è un grande...l'altra sera con Daniela devo essere sicero mi è piaciuto...lei un pò di meno...ma ti assicuro che Daniela sta stupendo molti!!!
SPONTANEISMO MILITANTE...
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