martedì 22 luglio 2008

QUALE PENA...??? VOTATE IL SONDAGGIO

ROMA - Una violenza inaudita. Prima contro la figlioletta di 4 anni, poi contro se stesso, tra l'orrore dei passanti. È stato arrestato con l'accusa di lesioni gravissime Julian Monnet, un turista francese di 37 anni, originario di Parigi, sofferente di problemi psichici. La bambina, operata al cranio, è gravissima. «Ora è in una condizione stabile, ma molto critica», ha dichiarato domenica pomeriggio Daniela Perrotta, del reparto rianimazione dell’ospedale Bambin Gesù, dove la piccola è ricoverata.
L'uomo, intorno alle 23 di sabato sera, era stato notato da alcuni cittadini canadesi mentre in via del Corso, all'altezza dell'imbocco con piazza Venezia, visibilmente alterato stava maltrattando la figlia. I turisti canadesi hanno quindi avvertito una vigilessa e, insieme, hanno cominciato a seguirlo. L'uomo stava male, tanto che all'altezza di Palazzo Venezia ha anche vomitato. Giunto a pochi metri dall'Altare della Patria, Monnet ha continuato a maltrattare la figlia. A questo punto è intervenuta la vigilessa, che ha chiesto i documenti all'uomo. Per tutta risposta il padre ha sbattuto, tenendola per i capelli, la testa della piccola contro il marmo, per tre volte, con estrema violenza. La vigilessa gli si è gettata addosso per fermarlo, mentre alcuni turisti di varie nazionalità gli strappavano dalle mani la bambina. Accusato inizialmente di lesioni gravissime, dovrà invece rispondere di tentato omicidio, sempre nella migliore delle ipotesi, ovvero che la piccola riesca a sopravvivere.
L'uomo, in base a quanto si apprende da fonti investigative, lavorava in una società francese come tecnico informatico, ma aveva da poco perso il lavoro.
La madre, Fabienne Verdeille, è una manager di TeleFrance 1. «Mio marito mi ha detto che la portava a un matrimonio»
Dalla Turchia, dov'era in vacanza con la sorella, è arrivata a Roma all'una di ieri.
Notizie scarne anche sulle condizioni di Luna, tranne il bollettino diffuso in mattinata dai medici: «Le condizioni generali della piccola sono stazionarie con stabilità delle funzioni vitali». Poi, il silenzio, secondo la richiesta della donna alla direzione del «Bambino Gesù».

2 commenti:

Avv. Andrea Piccioni ha detto...

rinnovo i miei complimenti al vostro gruppo, per la capillarietà con cui seguite gli accadimenti morali e e relati della realtà romana.

vi preferisco al blog di storace ormai empio di fannulloni e diseredati che parlano senza cognizione di causa.

rimango avostra disposizione per qualsiasi iniziativa intenderete assumere.

Avv. Andrea Piccioni

michele ha detto...

Caro Avv. in questi giorni sul blog si fanno polemiche sterili e inutili che fanno male al partito...lo seguo sempre ma cerco di non entrarvi...possiamo sentirci per qualsiasi iniziativa e soprattutto dobbiamo far "ripartire il partito" a Roma! Se vuoi darci una mano ne siamo onorati..sempre avendo chiaro che la nostra linea è quella del partito! nessuno ha intensione di restare da soli in una nicchia..le alleanze vanno fatte ma come si è giustamente detto vanno fatte sulla base del RISPETTO e su CONTENUTI!
nobis