Il Comitato politico nazionale de La Destra,
esaminata la situazione politica in Abruzzo alla vigilia delle elezioni regionali del 30 novembre;udita la relazione del portavoce regionale Luigi D’Eramo;preso atto delle comunicazioni del presidente e del segretario del movimento sui colloqui con la rappresentanza del centrodestra delegata alla composizione delle alleanze;constatata l’inesistenza di volontà chiare di cambiare pagina nella regione dopo il gravissimo terremoto morale che ha scosso il territorio e la massima istituzione di governo locale;considerato che la disponibilità manifestata anche dal presidente del partito a condurre una battaglia comune contro le sinistre si scontra con ulteriori, incomprensibili veti nei confronti del Movimento, spinti fino al punto di rifiutare persino un’eventuale ipotesi di sola alleanza;
invita il portavoce regionale a proseguire, nello spirito della delega esercitata su mandato unanime del Cpn, a predisporre senza indugio le liste per la candidatura di Teodoro Buontempo alla presidenza dell’Abruzzo in una battaglia elettorale che dovra’ essere caratterizzata dalla rinascita morale della regione;invita le strutture locali alla massima coesione e mobilitazione;
si appella a tutte le strutture del Movimento nel Paese a garantire sostegno e partecipazione a quella che ormai non è più da considerarsi una battaglia esclusivamente locale, facendo riferimento direttamente al coordinamento regionale abruzzese per l’organizzazione delle iniziative sul territorio;delega il congresso nazionale del 7, 8 e 9 novembre a fissare la data di una grande mobilitazione nazionale a Roma come segnale rivolto a tutti gli Italiani non rappresentati dalle oligarchie dominanti a fare fronte comune con La Destra per una Patria in cui sia messa al bando ogni logica di discriminazione politica e siano rispettati i diritti di tutti i cittadini ad esercitare la democrazia.
esaminata la situazione politica in Abruzzo alla vigilia delle elezioni regionali del 30 novembre;udita la relazione del portavoce regionale Luigi D’Eramo;preso atto delle comunicazioni del presidente e del segretario del movimento sui colloqui con la rappresentanza del centrodestra delegata alla composizione delle alleanze;constatata l’inesistenza di volontà chiare di cambiare pagina nella regione dopo il gravissimo terremoto morale che ha scosso il territorio e la massima istituzione di governo locale;considerato che la disponibilità manifestata anche dal presidente del partito a condurre una battaglia comune contro le sinistre si scontra con ulteriori, incomprensibili veti nei confronti del Movimento, spinti fino al punto di rifiutare persino un’eventuale ipotesi di sola alleanza;
invita il portavoce regionale a proseguire, nello spirito della delega esercitata su mandato unanime del Cpn, a predisporre senza indugio le liste per la candidatura di Teodoro Buontempo alla presidenza dell’Abruzzo in una battaglia elettorale che dovra’ essere caratterizzata dalla rinascita morale della regione;invita le strutture locali alla massima coesione e mobilitazione;
si appella a tutte le strutture del Movimento nel Paese a garantire sostegno e partecipazione a quella che ormai non è più da considerarsi una battaglia esclusivamente locale, facendo riferimento direttamente al coordinamento regionale abruzzese per l’organizzazione delle iniziative sul territorio;delega il congresso nazionale del 7, 8 e 9 novembre a fissare la data di una grande mobilitazione nazionale a Roma come segnale rivolto a tutti gli Italiani non rappresentati dalle oligarchie dominanti a fare fronte comune con La Destra per una Patria in cui sia messa al bando ogni logica di discriminazione politica e siano rispettati i diritti di tutti i cittadini ad esercitare la democrazia.
1 commento:
RIVOLTA IDEALE DICHIARA LA PROPRIA DISPONIBILITà AD UNA "TRASFERTA" IN ABBRUZZO PER SOSTENERE LA CADIDATURA DI TEODORO BUONTEMPO!
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