giovedì 15 aprile 2010

GIUSTIZIA...di Francesco Storace

Voglio fare i miei complimenti al pubblico ministero Francesco Ciardi.Costui, dopo avermi fatto dimettere da ministro per l’accusa di spionaggio poi crollata in istruttoria, non contento, ha chiesto la mia condanna a due anni di galera dopo cinque anni di inchiesta e processo Laziogate senza esibire lo straccio di una prova in aula sul mio coinvolgimento.Due anni sono stati inflitti nelle ultime 24 ore a un professore di Milano per violenza sessuale, a un macellaio di Bordighera che abusava della nipote, a un operaio di Genova che deteneva tritolo in casa, a un funzionario della Dogana di Agrigento per aver intascato mazzette, a un marocchino che a Bergamo aveva derubato un pensionato.
Di più: ha chiesto tre anni e mezzo per il mio ex-portavoce Nicolò Accame.Se l’è cavata meglio nelle ultime ore un autista di pullmann, che è stato condannato a tre anni dal tribunale di Vercelli per omicidio plurimo legato ad un incidente che provocò la morte di due bambini…
E’ la giustizia italiana, quella che vede alla sbarra chi ha consegnato nel 2005 alla Procura della Repubblica di Roma la prova che alle Regionali c’erano firme false.L’indignazione è al massimo: il danneggiato deve andare in galera, davvero viene voglia di mollare tutto e cambiare Paese…Auguro a Ciardi e al suo parentado di non imbattersi mai nella giustizia: potrebbero trovare qualcuno sulla loro strada pronto a chiedere conto di reati mai commessi. Non poteva non sapere, questo è il teorema che mi si vorrebbe applicare. E’ una commedia già vista.
IL CIRCOLO RIVOLTA IDEALE ESPRIME LA MASSIMA SOLIDARIETA' AL SEGRETARIO DEL PARTITO FRANCESCO STORACE

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Storace, da bravo pessimo amministratore quale è stato dovrà dare spiegazioni di quanto gestito ed amministrato!! Vergogna!!

Marco Iannaci ha detto...

non sai di cosa parli

Anonimo ha detto...

Iannacci si che è uno statista!!!
Ma vedi de annattene!!