E’ stato reso noto che nella notte di Domenica 7 Settembre, a Torino, si è verificata un’aggressione, in zona Porta Nuova, nei confronti di un ragazzo di 17 anni, colpevole di indossare una maglietta avente il logo di “Radio Bandiera Nera”, ovvero l’emittente radiofonica vicina al circuito di Casa Pound Italia (associazione culturale che ha come leader Gianluca Iannone, candidato alle scorse elezioni politiche nelle fila della Destra-Fiamma Tricolore).
Il ragazzo non è un militante attivo, ma, trovandosi nel posto sbagliato al momento sbagliato e con una t-shirt richiamante un simbolo che ha scatenato le ire incontrollate degli aggressori, ha dovuto subire un attacco che gli è costato, oltre allo spavento, la corsa in ospedale per la suturazione di alcuni punti.
Gioventù Italiana Torino - movimento giovanile de “La Destra”- condanna fermamente questo vile atto che dimostra come sia ancora presente un clima d’odio e di intimidazione nei confronti di una parte politica (per altro in crescita), l’area della destra sociale, identitaria e popolare, che spesso è vittima di accuse e di falsità, ma che non raramente si trova a subire la violenza “democratica” e antifascista, in tanti contro uno.
Al ragazzo va tutta la nostra solidarietà e l’augurio di una pronta guarigione, sperando di non dover più leggere notizie di questo tipo.
Alessandro Balocco
Responsabile regionale di Gioventù Italiana Piemonte
Emiliano Romanelli
Responsabile provinciale di Gioventù Italiana Torino
Il ragazzo non è un militante attivo, ma, trovandosi nel posto sbagliato al momento sbagliato e con una t-shirt richiamante un simbolo che ha scatenato le ire incontrollate degli aggressori, ha dovuto subire un attacco che gli è costato, oltre allo spavento, la corsa in ospedale per la suturazione di alcuni punti.
Gioventù Italiana Torino - movimento giovanile de “La Destra”- condanna fermamente questo vile atto che dimostra come sia ancora presente un clima d’odio e di intimidazione nei confronti di una parte politica (per altro in crescita), l’area della destra sociale, identitaria e popolare, che spesso è vittima di accuse e di falsità, ma che non raramente si trova a subire la violenza “democratica” e antifascista, in tanti contro uno.
Al ragazzo va tutta la nostra solidarietà e l’augurio di una pronta guarigione, sperando di non dover più leggere notizie di questo tipo.
Alessandro Balocco
Responsabile regionale di Gioventù Italiana Piemonte
Emiliano Romanelli
Responsabile provinciale di Gioventù Italiana Torino
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