lunedì 2 marzo 2009

ROMA, MUTUO SOCIALE POSSIBILE REALTA'


L’emergenza abitativa a Roma soffoca nell’immobilità amministrativa e il rischio per i cittadini è quello di vedersi privare di un diritto sacrosanto, il “diritto alla casa”.
La Destra , che è attenta ai bisogni della popolazione, ha presentato oggi, in una conferenza stampa presso la sede di Casapound, in via Napoleone III, 8, la proposta di delibera di iniziativa consiliare sul “Mutuo sociale”, che il segretario nazionale e capogruppo al Comune di Roma, Francesco Storace, ha già depositato in Campidoglio, con le firme dei colleghi del Pdl Gramazio, Cochi e Cassone.
In allegato, pubblichiamo il testo di questa proposta, il cui obiettivo è quello di permettere anche ai cittadini meno abbienti di poter accedere alla proprietà dell’abitazione, attraverso rate di mutuo sostenibile, con la garanzia di poter evitare eventuali abusi e speculazioni.
Con l’istituto comunale del mutuo sociale si potranno costruire case e quartieri a misura d’uomo, a bassa densità abitativa e con soldi pubblici, con la possibilità per queste famiglie non proprietarie di acquistare l’abitazione con una rata di mutuo senza interesse.
Il diritto alla proprietà della casa – come recita l’articolo 2 della proposta di delibera – è riservato ai cittadini italiani residenti nel comune di Roma e le risorse necessarie vengono reperite dal bilancio comunale ovvero – articolo 5 – tramite convenzioni o sponsorizzazioni, dal mercato privato o da aziende pubbliche.
Il “Mutuo sociale”, grazie all’iniziativa de La Destra , si propone quindi come una reale opportunità per i cittadini e come strumento di difesa concreto nei confronti dell’usura, del potere bancario e dell’incapacità gestionale di chi amministra il territorio.

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